Laurent Ballesta, Thibault Rauby e Florian Holon dell’Andromède Océanologie si sono congedati dai Taranauti, e ora sono diretti a esplorare altre
profondità marine.
Abbiamo trascorso piacevoli momenti in loro compagnia e la sera Laurent ci ha raccontato alcune sue esperienze
di immersione. In particolare, ci ha detto dell’incontro, a più di 120 metri sotto il
livello del mare, con un pesce mitico dell’Africa
del Sud, durante la spedizione Gombessa. "Il mio Stargate", lo ha chiamato. "Un viaggio
spazio-temporale " fatto di immersioni estreme che ha visto l’incontro
surrealista con un dinosauro marino: il celacanto. Una specie riscoperta nel
1938, quando gli scienziati pensavano che fosse scomparso da oltre 70 milioni
di anni.
Laurent ci ha lasciato un ricordo: il libro che racconta la sua
spedizione. Su richiesta del capitano Samuel Audrain, poco prima di sbarcare,
lo ha firmato con questa dedica: "Alla gente di Tara, perché dietro ogni
avventura scientifica, prima ci sono persone che sognano. Benvenuti nel mio
sogno!".
Florian, Thibault e Laurent hanno poi continuato ad alimentare la
fantasia dell'equipaggio raccontando l'esplorazione dei canyon sudafricani e l'incontro
con il celebre pesce. Non stupisce, quindi, che i Taranauti abbiano voluto
immergersi con loro ieri sera.
Seduti tutti intorno al quadrato, abbiamo ritardato l’ora del sonno per
guardare il documentario “Gombessa”.