15.10.12

L'agenda

Dopo alcuni scali in Europa durante l’inverno, la goletta ripartirà nel 2013 per una nuova missione, continuando a condividere con tutti voi i risultati delle spedizioni realizzate dal 2003.

D.Sauveur/Tara Expéditions

Da maggio 2013 vi porteremo in direzione del Grande Nord. Tara tenterà di effettuare il giro dell’Oceano Artico percorrendo la rotta lungo i passaggi a Nord Ovest e a Nord Est, ghiaccio permettendo… La maggior parte degli scienziati e degli istituti coinvolti nel progetto Tara Oceans ci accompagnerà per studiare l’ecosistema polare marino e completare il lavoro realizzato dal 2009. Sarà inoltre un’occasione per aggiungere nuovi programmi di ricerca specifici di questa regione, come la ricerca sulle particelle di plastica o sulle tracce di sostanze inquinanti.
Naturalmente, condivideremo l’avventura con tutti voi e affronteremo i temi attuali di questa regione così inospitale e al contempo affascinante.

Il 2014 è ancora lontano ma Tara seguirà la sua rotta verso la barriera corallina del Pacifico con un equipaggio di scienziati, navigatori e cineasti e stiamo già lavorando per definire le linee guida di questa spedizione con l’aiuto del regista Luc Jacquet e del sub Laurent Ballesta.

Infine, intendiamo preparare una nuova deriva artica che debutterà a metà 2015, e questa volta toccherà lo stretto di Bering.

Da maggio 2009, Tara Expéditions si è costituita in fondo di dotazione, una struttura senza fini di lucro.  L’indirizzo è 12, rue Dieu, 75010 Parigi, Francia.

Il Fondo Tara è abilitato alla ricezione di donazioni e lasciti finalizzati al finanziamento delle spedizioni Tara, un’azione per comprendere meglio il pianeta. Nel 2010 è stata costituita una fondazione Tara negli Stati Uniti per sostenere Tara Expeditions in quel territorio.